Generalità: bulbosa perenne originaria dell'Europa e del continente Americano. Si presenta come un denso ciuffo di foglie tubolari, strette e lunghe, carnose, dal profumo pungente di aglio e cipolla, alte generalmente 30-40 cm; in primavera produce decorativi fiorellini globosi di colore rosa o porpora. Lo sviluppo tappezzante eprmette alla piccola pianta di allargarsi molto con il passare degli anni. La potatura, praticata per consumare le foglie dall'aroma pungente, fa in modo che la pianta abbia uno sviluppo basso e compatto.
Terreno: predilige i terreni sciolti e ben drenati, ricchi di materiale organico. Concimare ogni 15-20 giorni nel periodo vegetativo, da marzo a ottobre.
Moltiplicazione: avviene per seme o per divisione dei cespi, nel primo caso le piante ottenute avranno facilmente fiori di colore diverso rispetto alla pianta madre.
Tecniche colturali: si consiglia di coltivare l'erba cipollina in un terreno ricco, che va mantenuto sempre leggermente umido, quindi annaffiare con regolarità, evitando in ogni caso la siccità; sfoltire i cespi troppo densi, per evitare che le foglie troppo compatte ingialliscano; tagliare i fiori prima che appassiscano per ottenere piante più vigorose.
Raccolta: l'erba cipollina si utilizza fresca, tagliandone la quantità desiderata appena prima dell'utilizzo.
Parassiti e malattie: solitamente questa pianta non soffre dell'attacco di parassiti e di malattie.